Lo sciopero di Vettignè del 1882

Martedì 4 dicembre 2012, alle ore 21.00, presso la Biblioteca Civica di Santhià il professor Francesco Rigazio terrà un incontro in cui si parlerà dello sciopero di Vettignè avvenuto nel 1882. In riferimento a questo preciso episodio, il relatore illustrerà la situazione e la trasformazione socio-economica della campagna vercellese a fine Ottocento.

Nella seconda metà dell’Ottocento, a conclusione di un secolare lavoro di livellamento dei terreni e di imponenti opere idrauliche, la quasi totalità del circondario di Vercelli si caratterizzava per la diffusione della moderna azienda agricola e della coltivazione del riso.

In questo contesto, i “disordini” spontanei, scoppiati a Vettignè nel 1882, suonarono come un “campanello d’allarme”, a testimonianza di come i problemi legati alla “questione sociale”, su cui nove anni dopo interverrà Leone XIII, cominciassero ad affacciarsi anche nelle campagne vercellesi. Evidenziarono anche che il “mutuo soccorso” appariva sempre meno idoneo a rispondere in modo adeguato al montante disagio sociale del proletariato.

Da qui, la ricerca di risposte nuove, rappresentate dal movimento cooperativo e dalle leghe di resistenza, nonché dall’utilizzo dell’arma del voto per la conquista dei Comuni e della rappresentanza parlamentare, con l’obiettivo di una graduale trasformazione della società.

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