Calendario 2015

La Compagnia dell’Armanac è lieta di annunciare che a partire dal 1° dicembre è disponibile il CALENDARIO 2015.  L o potrete trovare in biblioteca, e come negli scorsi non c’è un prezzo fisso, ma è prevista un’offerta libera.

Il formato è simile a quello degli anni precedenti: per ogni mese ci sarà un caratteristico scorcio di Santhià, raffigurato come era una volta e come invece è adesso. Attraverso le cartoline forniteci gentilmente da Stefano Potenzieri si scoprono angoli noti e poco noti della Santhià di tanti anni fa, mentre la Santhià odierna è stata catturata dagli obiettivi dei fotografi dell’associazione. In ogni mese ci sarà una breve didascalia che illustra particolarità e aneddoti delle due immagini a confronto.

Si ricorda che come negli anni precedenti lo scopo del calendario è di ricavare offerte da destinare a scopi benefici. I beneficiari (scusate il gioco di parole) saranno il gruppo Caritas ed il gruppo Amos.

Si ringraziano tutti coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile questa iniziativa.

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Camminata Santhià-Dorzano

Sabato 22 novembre è in programma l’ultima camminata del 2014 organizzata dalla Compagnia dell’Armanac. La meta di questa camminata crepuscolare è Dorzano, che verrà raggiunta attraverso strade secondarie.

Segue

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Cosa facciamo

La Compagnia dell'Armanàc si propone come piccolo laboratorio aperto di idee per la valorizzazione della cultura locale, del territorio santhiatese, vercellese, piemontese in genere. Non senza attenzione per gli spunti provenienti da "altre" culture, da "altre" conoscenze, convinti che l'incontro e lo scambio arricchiscono e contribuiscono alla pacificazione. E' così che organizziamo serate con proiezioni di documentari, mostre fotografiche, presentazioni di autori e di opere, eventi musicali, camminate in mezzo al paesaggio con visite a siti e luoghi di interesse antropologico. Realizziamo cortometraggi e in alcuni casi pubblichiamo libri. Crediamo nell'"estetica dell'etica" e per questo ci siamo iscritti a Libera, l'associazione di don Ciotti che si batte contro le mafie.