La mia Islanda

MARTEDI’ 13 Novembre ORE 21,00 – SANTHIA’,  Biblioteca Comunale
Reportage di una giovane fotografa dalla terra di fuoco e ghiaccio.

Giulia Bertolazzi è una giovane educata, ma vivace.  Si mostra sorridente e disinvolta mentre a Vercelli l’anno scorso illustra il suo reportage fotografico sull’Islanda, una terra difficile da ritrarre per il paesaggio aspro e per i cieli raramente azzurri. Eppure lo spettatore se ne esce arricchito non solo di belle immagini, ma anche di una esperienza raccontata in modo accattivante. Perché di foto da sfogliare dell’Islanda basterebbe andare su internet, ma di quelle foto con quel suo narrare dal vivo è proprio solo di Giulia, che vale la pena venire a incontrare nel suo prossimo appuntamento a Santhià.
Così descrive l’esperienza da cui ha tratto il reportage:
La “mia” Islanda. Vissuta come una vera islandese, immersa nelle loro culture e abitudini. Ho vissuto per un anno in Islanda, ospite di una famiglia grazie al programma formativo interculturale AFS. Ho imparato a vedere tutto secondo prospettive diverse dalla mia solita routine. La mia passione per le foto è cresciuta a dismisura, grazie ai millemila paesaggi che questa terra di fuoco e ghiaccio Segue
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RIPRENDONO LE LEZIONI DI LETTERATURA

Dal 7 novembre ogni mercoledì (tranne giovedì 22 novembre) per 7 lezioni a Santhià, in biblioteca, alle ore 18.

Riprende il secondo ciclo di “Lezioni di letteratura” con sommo divertimento proposte da Umberto Bolzon e Luigi Zai dopo l’elevato gradimento riscosso della prima tornata la primavera scorsa.

La novità è che, oltre ai classici, con una scelta maggiormente orientata su testi “leggeri”, ci sarà la presentazione di un giallo semicomico con la partecipazione dell’autore.

Il programma completo è sulla locandina.

Non mancate!

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Cosa facciamo

La Compagnia dell'Armanàc si propone come piccolo laboratorio aperto di idee per la valorizzazione della cultura locale, del territorio santhiatese, vercellese, piemontese in genere. Non senza attenzione per gli spunti provenienti da "altre" culture, da "altre" conoscenze, convinti che l'incontro e lo scambio arricchiscono e contribuiscono alla pacificazione. E' così che organizziamo serate con proiezioni di documentari, mostre fotografiche, presentazioni di autori e di opere, eventi musicali, camminate in mezzo al paesaggio con visite a siti e luoghi di interesse antropologico. Realizziamo cortometraggi e in alcuni casi pubblichiamo libri. Crediamo nell'"estetica dell'etica" e per questo ci siamo iscritti a Libera, l'associazione di don Ciotti che si batte contro le mafie.