La Stazione Idrometrica di Santhià

Martedì 12 novembre alle ore 21, si terrà presso la Biblioteca Civica di Santhià una serata in cui si parlerà della Stazione Idrometrica di Santhià. I relatori che interverranno sono il professor Francesco Rigazio, che parlerà degli aspetti storici, e dell’architetto Claudia Baratti (Coutenza Canali Cavour), che illustrerà le prospettive di recupero e di valorizzazione.

Questa serata permetterà di approfondire la conoscenza a proposito di un patrimonio del territorio santhiatese. Purtroppo dimenticato, soprattutto dalle istituzioni che non riescono a valorizzarlo e limitare il progressivo degrado dovuto al passare degli anni.

Ma c0s’è la Stazione Idrometrica? Molti santhiatesi ne hanno sentito parlare, ma pochi ne conoscono la storia e le funzioni. Fuori Santhià è quasi sconosciuta (se non tra gli addetti ai lavori), eppure rappresenta un esempio di archeologia industriale e agricola praticamente unico in Europa.

Nel coso di questa serata si cercherà di colmare queste lacune. L’incontro sarà suddiviso in due parti. La prima sarà condotta dal professor Francesco Rigazio, noto a Santhià e non solo per la sua attività di docenza e  le sue competenze storiche: si tratta di una relazione storica in cui si illustreranno i motivi che hanno portato a realizzare una struttura unica in Italia e in Europa e le fasi di costruzione e di successivo utilizzo. Nella seconda parte interverrà l’architetto Claudia Baratti, della Coutenza Canali Cavour, che illustrerà le attuali prospettive di recupero e di valorizzazione della Stazione Idrometrica: per evitare che questo patrimonio non vada incontro ad un progressivo degrado, ma che possa essere conosciuto e ammirato.

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