teatro in cammino

Sabato 12 luglio è in calendario la nuova camminata organizzata dalla Compagnia dell’Armanac, in quest’occasione assieme  alla Voce e agli Sbiriulà. Il percorso della camminata si snoda attraverso la campagna di Santhià e prevede una serie di soste durante le quali sono previste delle brevi rappresentazioni teatrali.Si tratta di una novità per Santhià, l’unione del camminare assieme al teatro. Protagonista della giornata è Santhià, con la sua storia, le sue tradizioni, la sua campagna, per ricordare e in certi casi non dimenticare, attraverso un  percorso per immagini, suoni ed emozioni, grazie alla bravura degli 8 attori che interverranno durante la camminata.

Nel corso della camminata è prevista la cena conviviale, e a seguire si rientra a piedi in notturna fino alle porte di Santhià, dove è previsto l’ultimo spettacolo conclusivo, per salutare il gruppo che ha partecipato all’evento.

La camminata si svolgerà con qualsiasi condizione atmosferica. Ogni camminante regolarmente iscritto sarà fornito di assicurazione contro gli infortuni per la durata dell’evento. L’iscrizione alla camminata è obbligatoria e va fatta telefonando al numero 349-1439759 (Gianpaolo Falletti) oppure mandando un’email a gianpaolo.falletti@tiscali.it oppure a armanac.info@armanac.it.

La camminata è organizzata in collaborazione con la Rete dei Cammini e gli Amici della Via Francigena di Santhià, e con il patrocinio del comune di  Santhià.

Share

I commenti sono chiusi.

Share on Facebook

1131
Share

Cosa facciamo

La Compagnia dell'Armanàc si propone come piccolo laboratorio aperto di idee per la valorizzazione della cultura locale, del territorio santhiatese, vercellese, piemontese in genere. Non senza attenzione per gli spunti provenienti da "altre" culture, da "altre" conoscenze, convinti che l'incontro e lo scambio arricchiscono e contribuiscono alla pacificazione. E' così che organizziamo serate con proiezioni di documentari, mostre fotografiche, presentazioni di autori e di opere, eventi musicali, camminate in mezzo al paesaggio con visite a siti e luoghi di interesse antropologico. Realizziamo cortometraggi e in alcuni casi pubblichiamo libri. Crediamo nell'"estetica dell'etica" e per questo ci siamo iscritti a Libera, l'associazione di don Ciotti che si batte contro le mafie.