“DISPERARE E’ IL PIU’ GRANDE DEI NOSTRI ERRORI”

Appuntamento con la letteratura

Martedì 27  MARZO, ore 21, Biblioteca Civica Santhià

Presentazione dei libri e degli autori da parte degli stessi autori:

DISPERARE E’ IL PIU’ GRANDE DEI NOSTRI ERRORI” (aforisma di Marcel Proust che ben unisce i soggetti nei nostri scritti fra loro così diversi.)

L’impatto della genialità di Proust sulle arti (cinema e letteratura in particolare) e l’impatto della crisi economica sulle nostre vitesono i temi dei romanzi presentati. Nella prima parte introdurrò Romina e parleremo del suo approccio alla scrittura, di Proust e della sua opera e del personale di Romina rispetto alle arti. Nella seconda parte sarà Romina ad intervistare me in maniera anche provocatoria, per meglio addentrarci nei temi di attualità e di ’provincia’ da me trattati. Segue

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RiflessivaMente

Appuntamenti con esperti su temi d’attualità

Biblioteca Civica di Santhià, ore 21. Quando: vedi locandina

Riflessiva-mente, questo il titolo suggestivo di una serie di appuntamenti che prendono il via presso la Biblioteca civica di Santhià venerdi’ 9 marzo alle ore 21, sponsorizzati dall’Amministrazione Comunale.  Ideatore e organizzatore degli eventi è il notaio Giovanni Mancini che per l’occasione ha mobilitato un pool di esperti  di varia estrazione, i quali, di settimana in settimana e del tutto gratuitamente, si avvicenderanno per illustrare all’uomo della strada i risvolti di alcuni temi di rilevante attualità. Lo scopo, come dice il titolo, è quello di indurre, attraverso il metodo delle domande e della dialettica in una sorta di tavola rotonda, a riflettere con l’aiuto di chi l’argomento lo ha approfondito per mestiere.

Si comincia con “Paranormale: cosa c’è di vero?”  Telepatia, chiaroveggenza, precognizione, esperienze extracorporee, miracoli, fantasmi: c’è qualcosa di vero in tutto questo? Segue

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L’Islanda: terra sospesa fra fuoco e ghiaccio

Santhià, 20 Marzo, ore 21, Biblioteca Civica

Proiezione di straordinarie immagini commentate dall’autore Alberto Monti

L’Islanda è un’isola geologicamente giovane ed ancora in corso di formazione. Quest’isola ha un’origine esclusivamente vulcanica testimoniata presenza di moltissimi vulcani ed è la parte emergente di una lunga dorsale che si snoda sotto l’oceano.

L’isola è situata all’incirca in corrispondenza del circolo polare artico; di conseguenza è anche sede di enormi ghiacciai che ricoprono i vulcani per uno spessore medio di 700 metri. L’interazione fra vulcani e ghiacciai genera spettacolari alluvioni che hanno contribuito moltissimo a conformare il paesaggio islandese.

Nel corso della serata presenterò un breve filmato che documenta per la prima volta tutte le fasi di un’eruzione combinata con lo scioglimento del ghiacciaio.

Sarà anche l’occasione per mostrare come l’Islanda rappresenti l’evidenza terrestre e visibile dei grandiosi fenomeni sottomarini che hanno prodotto la nascita dei continenti e degli oceani.

L’Islanda non è solo un interessante laboratorio per sperimentare teorie geologiche: è anche una terra aspra e dolce allo stesso tempo, con splendidi panorami, sorgenti e laghi di acqua calda, solfatare, grandiose cascate, agili e robusti cavalli, moderne architetture.

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Oro splendente: ritorno in Cambogia

Splendido documentario con la presenza del protagonista

Martedì 13 Marzo, ore 21, Santhià Biblioteca Civica

Su iniziativa dell’Amministrazione Comunale con la collaborazione della Compagnia dell’Armanàc e i volontari della Biblioteca, sarà proiettato uno straordinario documentario con protagonista un medico cambogiano, ora dipendente dell’ASL di Biella, che dopo 25 anni ritorna nel suo Paese alla ricerca del fratello scomparso dopo le terribili persecuzioni degli Khmer rossi.

STORIA E RECENSIONI

1975. Phnom Penh viene conquistata ed evacuata dai Khmer Rossi. Ha inizio la tragedia del popolo cambogiano e con essa quella personale di Tho Nguon.

Tho Nguon a quel tempo è un ragazzo di appena 13 anni. Il suo vero nome è Bovannrith, che significa “oro splendente”. Un nome troppo prezioso per il nuovo ordine khmer. Per sopravvivere si farà chiamare Tho, “vaso”. Ma questo non sarà sufficiente a salvare la sua famiglia dalla distruzione, e a risparmiargli quattro terribili anni nei campi di lavoro.

Oggi Tho Nguon ha 49 anni, fa il medico, e vive e lavora a Biella, dove è riuscito a costruirsi una nuova vita. Da qualche anno ha scritto e pubblicato un libro in cui racconta la sua esperienza.  Parallelamente al libro  è stato realizzato un documentario dal regista Giovanni Donfrancesco di Altara films, con protagonista lo stesso Tho. Segue

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Camminata 150+1, 18 Marzo

In occasione dell’assemblea nazionale della Rete dei Cammini

Domenica 18 marzo è in programma la prima camminata del 2012 organizzata da Compagnia dell’Armanac e dagli Amici della Via Francigena della città di Santhià e abbinata all’assemblea nazionale della Rete dei Cammini, che si tiene a Santhià, presso la sala consiliare, in municipio, sabato 17 marzo, a partire dalle 15.30. La Rete dei Cammini è un’associazione che riunisce diverse associazioni che si occupano a livello nazionale di cammini. Gli Amici della Via Francigena di Santhià ne fanno parte, e si sono spesi per poter ospitare al meglio l’evento. In occasione dell’assemblea, aperta a tutti, verrà illustrato il progetto di collaborazione con il Touring Club Italiano a proposito della qualità dei cammini: Santhià è il primo luogo in cui se ne parlerà ufficialmente. Segue

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Convocazione assemblea dei soci

L’assemblea ordinaria dei soci della Compagnia dell’Armanàc si terrà  presso la Biblioteca Civica di Santhià, via Dante n. 4, in prima convocazione per il giorno 12 febbraio 2012, alle ore 23.30. In caso di numero insufficiente, l’assemblea è indetta in seconda convocazione il giorno martedì 14 febbraio 2012, alle ore 21.00, con il seguente ordine del giorno:

  1. Relazione annuale con esame bilancio consuntivo 2011 e preventivo 2012
  2. Programmazione attività 2012
  3. Rinnovo del Consiglio Direttivo
  4. Nomina incaricati per progetti specifici (“Direttori delle sezioni”)
  5. Tesseramenti
  6. Varie ed eventuali

Si ricorda che potranno partecipare al voto assembleare soltanto coloro che alla suddetta data saranno in regola con la quota associativa 2012 (che può essere regolarizzata anche in tale occasione). Per rinnovare la tessera o iscriversi è sufficiente versare nella  stessa serata la quota, rimasta invariata, di 10 euro.

Scarica la Lettera di convocazione con l’ordine del giorno.

invitata a partecipare allassemblea ordinaria presso la Biblioteca Civica di Santhià, via Dante n. 4, in prima convocazione per il giorno 12 febbraio 2012, alle ore 23.30. In caso di numero insufficiente, lassemblea è indetta in seconda convocazione il giorno martedì 14 febbraio 2012, alle ore 21.00, con il seguente ordine del giorno:

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Calendario 2012: “Santhià – Com’era… com’è”

La Compagnia dell’Armanàc ha realizzato il calendario 2012 “Santhià – Com’era… com’è”, che espone, per ogni mese, uno scorcio della nostra città, mettendo a confronto una foto d’epoca e la corrispondente foto attuale. Le foto storiche appartengono alla collezione di Gian Carlo Conti, mentre quelle attuali sono state scattate dai soci.

I calendari possono essere acquistati presso la biblioteca, a offerta libera. Il ricavato sarà devoluto al missionario santhiatese padre Renzo Adorni.

Sono state stampate solamente 150 copie di questo calendario da collezione: affrettatevi per averne una!

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Sua Maestà… il Riso!

Martedì 15 novembre 2011, Santhià, Biblioteca, ore 20,30

(sulla locandina è scritto ore 21,00 perchè la panissa non era ancora stata decisa)

Per l’Autunno Culturale Santhiatese, con la collaborazione della Compagnia dell’Armanàc, VOBIS e la Sezione Alpini, appuntamento con il riso, interprete assoluto della cultura e dell’economia vercellese, aperto con l’inaugurazione della mostra Mulini e Riserie ad opera del presidente della Compagnia dell’Armanàc Marco Roggero e con la partecipazione straordinaria di Angelo Silvestri, in arte Balin, il noto ristoratore di Castellapertole, il quale, oltre a parlare del riso in tutti i suoi aspetti, preparerà nella cucina della locale sezione degli Alpini  una panissa come sa fare lui. (La panissa verrà poi trasportata in Biblioteca e innaffiata da buon vino).

Chi desidera assaggiare la specialità dovrà presentarsi quindi per tempo, poco dopo le 20, presso la Biblioteca. Precisiamo che la serata è gratuita. Seguirà la chiacchierata di Balin, buon affabulatore e fondatore dell’Associazione Gran Maestri del risotto.
Non mancheranno i libri sul tema del riso, editi dalle Edizioni Mercurio (che ha orchestrato la serata) e presentati brevemente da Lorenzo Proverbio. Un appuntamento assolutamente da non mancare. Segue
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In cammino tra paesaggi ed economie

Martedì 22 novembre, Santhià, Biblioteca Civica ore 21

In un documentario l’esperienza di GEMITO per un’economia al servizio dell’uomo e del territorio, con la presenza dei protagonisti.

GeMiTo è un viaggio a piedi di 39 giorni lungo l’ex triangolo industriale, alla scoperta di una terra tormentata dal boom economico e tuttavia ancora ricca di bellezza. Una terra che da mezzo secolo emette un “gemito” silente, ancora oggi troppo spesso ignorato. Un viaggio alla ricerca di persone che credono nel rispetto del territorio, eccezioni eccellenti che ci indicano concretamente la nuova economia da praticare.

Iniziato e concluso a Genova, dal 25 aprile al 2 giugno 2010, due date non casuali, GeMiTo è un viaggio cheunisce le persone attraverso il cammino, il paesaggio e le arti.

www.gemito.movimentolento.it Segue
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Coro “Alpin dal Rosa”

Auditorium San Francesco, Sabato 29 ottobre, ore 21,00

Esibizione del coro per la celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia con il seguente programma:

  1. Trilogia popolare (Addio mia bella addio, Gigogin, La bandiera)
  2. Inno di Garibaldi
  3. Mamma mia vienimi incontro
  4. Senti cara Nineta
  5. Il Pasubio
  6. Da Udin siam partiti
  7. Sulle colline del Piemonte
  8. Silenzio fuori ordinanza
  9. Al reggimento
  10. Era una notte che pioveva  (pubblico)
  11. Campanaro
  12. Sul paion
  13. Trentatrè
  14. Amilcare del terzo
  15. Valsesia terra santa

IL CORO
A.N.A. Sezione “Valsesiana”

Il coro da sedici anni canta per la Sez. “Valsesiana”; ha un consolidato organico di trentaquattro alpini che continuano con lo stesso entusiasmo iniziale a studiare i canti della tradizione. Essi provengono da 19 gruppi: Aranco, Boccioleto, Borgosesia, Civiasco, Cravagliana, Crevacuore, Doccio, Guardabosone, Isolella – Vanzone, Mollia, Plello, Quarona, Romagnano Sesia,, Valmaggiore, Varallo, Foresto, Grignasco. Segue

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Silvio Piola, il senso del gol: una storia preziosa

Venerdì 21 ottobre,  Biblioteca Civica, ore 21:00

Parteciperanno Paola Piola, figlia del grande Silvio, e alcuni calciatori dell’AS Santhià Calcio

Chi era Silvio Piola, uno dei fuoriclasse più rappresentativi dello sport italico nel mondo?
Strano destino il suo: campione continuamente citato grazie ai suoi numerosi record ma del quale, in realtà, si sa assai poco. Quante volte è capitato a tutti noi, scorrendo giornali e riviste, di rivedere quel volto severo, o la leggendaria rovesciata acrobatica? Accanto alle immagini, quasi sempre, la conferma che questo campione piemontese, riservato e caparbio, ha precorso i tempi grazie a prestazioni leggendarie. Il più prolifico realizzatore di sempre, con quasi quattrocento gol ufficiali all’attivo (nessuno, probabilmente, lo uguaglierà mai), media altissima di gol in Nazionale, con la quale, sempre a suon di marcature, conquistò un Campionato del Mondo; e ancora, il maggior numero di gol in una sola partita in serie A (ben sei!), una chiamata in azzurro a quasi quarant’anni, altro record che solo Zoff, in Spagna ‘82, superò, a dimostrare una longevità irripetibile in un ruolo, il centravanti, in cui il fisico viene sottoposto ad altissimi stress. Poi, record di partite in serie A, ed altro, tanto ancora.
Ma questa non è che la punta dell’iceberg, la parte visibile ed eclatante di una carriera costruita su ritmi vertiginosi per qualsiasi atleta meno dotato. Non a caso, le testimonianze, dai compagni di squadra, agli avversari, ai tecnici, concordano sul fatto che Silvio Piola avrebbe raggiunto altissimi traguardi anche al giorno d’oggi, nonostante questi confronti vengano sempre intesi come un gioco o poco più. Eppure, chiunque l’abbia visto giocare, su questo punto non ammette dubbi: la modernità del gioco del fuoriclasse vercellese, la sua strapotenza fisica, il suo fiuto quasi soprannaturale per il gol sembrano il risultato di una misurata alchimia calcistica, valida per tutte le epoche.
Una perfetta macchina da gol.

Una carriera, si diceva prima, poco conosciuta, quella di Piola, sulla quale si sono spesi fiumi di parole ma che continua a restare piena di zone d’ombra, nonostante fosse, probabilmente, il calciatore più famoso del pianeta negli anni che precedettero la Seconda Guerra Mondiale. Questo anche a causa della naturale riservatezza del campione ed alla sua vita d’atleta votata ad una ferrea disciplina, quindi scevra dai sensazionalismi così cari ai biografi.
Per lui parlavano le sue reti in campionato, le sue imprese in Nazionale, della quale resta l’emblema anche ora.

Silvio Piola resta, non dimentichiamolo, il massimo rappresentante di un calcio eroico e irripetibile: parlare di lui significa riscoprire storie e protagonisti affascinanti di un’epoca sportiva alla quale, comunque, va fatto riferimento, anche, anzi, soprattutto, in tempi burrascosi come questi. Il suo attaccamento alla maglia, così come la sua innata capità di rendere tutto semplice e naturale, sono ancora oggi una lezione di cui sarebbe un peccato privarsi.

Tutto questo verrà spiegato e raccontato dal giornalista Lorenzo Proverbio, autore dell’unica biografia autorizzata sul campione: ‘Silvio Piola, il senso del gol’. Parole, filmati, immagini irripetibili. Con lui Paola Piola, figlia del grande Silvio, curatrice dell’Archivio Piola e psicologa dello sport.

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Visita gratuita a birrificio artigianale con degustazione

La birra è una bevanda che in Italia diventa sempre più interessante grazie al sorgere di tanti microbirrifici artigianali che propongono autentiche specialità. Interessante è anche conoscere la storia della birra e le modalità di fabbricazione, vedendole dal vivo e assistendo ad una presentazione con proiezione di immagini tenuta dal noto sommellier AIS Fulvio Piccinino.

Per  questo la Compagnia dell’Armanàc, all’interno dell’Autunno Culturale promosso dal Comune di Santhià,  organizza sabato 22 ottobre una visita al birrificio Abbà di Livorno Ferraris;  ritrovo a Santhià in Piazza Zapelloni alle ore 17,15.

Chi desidera, potrà poi fermarsi a cena con l’ulteriore degustazione di tre birre abbinate a cibi cucinati sempre a base di birra al costo di 20 euro da pagarsi direttamente al birrificio. In tal caso occorre prenotarsi mandando una mail all’indirizzo segreteria@armanac.it precisando il numero delle persone interessate entro giovedì 20 mattina.

Menu della cena. Il costo è stato ridotto a 20 euro!

Vi aspettiamo numerosi!

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Cosa facciamo

La Compagnia dell'Armanàc si propone come piccolo laboratorio aperto di idee per la valorizzazione della cultura locale, del territorio santhiatese, vercellese, piemontese in genere. Non senza attenzione per gli spunti provenienti da "altre" culture, da "altre" conoscenze, convinti che l'incontro e lo scambio arricchiscono e contribuiscono alla pacificazione. E' così che organizziamo serate con proiezioni di documentari, mostre fotografiche, presentazioni di autori e di opere, eventi musicali, camminate in mezzo al paesaggio con visite a siti e luoghi di interesse antropologico. Realizziamo cortometraggi e in alcuni casi pubblichiamo libri. Crediamo nell'"estetica dell'etica" e per questo ci siamo iscritti a Libera, l'associazione di don Ciotti che si batte contro le mafie.